Addio Wanda – Brera e le case chiuse

di Valentina Saracco
con Daniela Iotti e Giulio Locatelli

Ritrovo: Caffè del Carmine, piazza del Carmine 1 – Lanza M2
Durata: 100 minuti circa

Sampietrini riposizionati, muri riverniciati, gallerie d’arte e aperitivi mondani.
La Brera di oggi è un biglietto da visita, un pacchetto regalo infiocchettato. La Brera di un tempo è una figlia che non faresti mai uscire di casa vestita in quel modo.
Ma più di ogni altra cosa, la Brera di un tempo era sudore, spazzini, e luci rosse. Le case erano chiuse ma non sarebbero potute essere più… aperte.

Finché una donna non staccò la spina definitivamente.

“I segreti di Brera” li racconta la Wanda, giovane e amabile venditrice di se stessa, accompagnata dalle sapienti note del fidato Ambrogio, cliente, amico e milanese d’adozione. Come tutti i milanesi.

E i segreti, ai loro tempi, non erano così segreti: tutti sapevano cosa succedeva dietro quelle mura. E non c’è uomo in città che non abbia varcato quei portoni. Il DramaTour parte da Piazza del Carmine e arriva in Piazza del Carmine. Nel mezzo, una passeggiata tra le antiche case chiuse di via Madonnina e via Fiori Chiari, le chiese di San Simpliciano e San Carpoforo, l’Accademia, l’Orto Botanico e il Bar Jamaica. Contadini, spazzacamini, politici, ecclesiastici, rivivono tutti nei racconti di Wanda, alla scoperta di una Milano in cui, a battere, non erano solo i cuori.

“Addio Wanda” è il primissimo DramaTour in ordine cronologico. Risale al 2012, un tempo in cui Dramatrà ancora non esisteva, ed è stato il nostro primo esperimento per raccontare uno degli angoli più suggestivi di Milano dalla viva voce di chi l’ha vissuto. La Wanda incarna tutte le prostitute che hanno calcato le strade di Brera e oltre, e l’Ambrogio i suoi clienti, i suoi artisti, la sua vena poetica e forestiera.

Il romanticismo e la poesia, spesso, sono dove meno te l’aspetti.